La gestione dei sarmenti di vite e dei residui vegetali
e il divieto di bruciarli
come trasformare un problema in una risorsa
La legge impedisce a tutti di bruciare tralci, sfalci e residui di potatura in campo aperto, nel bosco o in giardino perchè la combustione sviluppa molti inquinanti, tra i quali la pericolosa diossina.
Il pericolo è tanto grande da essere considerato dalla normativa attuale come illecito smaltimento di rifiuti.
La serata intende mostrare una alternativa capace di trasformare quello che sembra un problema, in una risorsa. Una corretta gestione dei residui vegetali ai piedi delle piante stesse, apporta preziosa sostanza organica in grado di migliorare la fertilità del suolo, generando un ciclo virtuoso capace di ridare alle pianta le sostanze nutrienti indispensabili per crescere e dare buoni frutti.
INTERVERRANNO:
– Il Sindaco di Monfumo
Mauro Furlanetto
– Prof. Roberto Causin
Università di Padova, Dept. TeSAF,
Sect. Plant Pathology, AGRIPOLIS;
“Aspetti fitosanitari nella gestione dei sarmenti”
– Dott. Enzo Mescalchin
Unità Agricoltura Biologica,
Fondazione E. Mach,
Istituto Agrario di San Michele all’Adige;
“La trinciatura sul campo”
– Dott. Filippo Taglietti
Servizio tecnico Consorzio Prosecco
– Dott. Ivo Nardi
Titolare azienda Perlage srl
Coordinamento della serata Associazione Arianova