Da Arianova grazie a tutti i bambini, le donne, gli uomini, i cittadini, le autorità, le e gli esponenti politici, che hanno partecipato alla manifestazione.
Ma anzitutto una dedica speciale ad ADONELLA APPIANI, che pur avendoci lasciati qualche giorno fa anche oggi è stata come sempre al nostro fianco.
La Manifestazione, nonostante il maltempo delle prime ore, è riuscita nel migliore dei modi e ha testimoniato la compatta contrarietà della Comunità locale e non solo, a interventi destinati a peggiorare la situazione ambientale, già critica e pesante per la presenza del più grande coinceneritore di pneumatici d’Italia.
Circa le valutazioni lette sui media sul numero di partecipanti, ci permettiamo di valutare che i partecipanti effettivi del corteo giunto a Onigo erano oltre 900, ciò grazie a quanti si sono aggregati lungo il tragitto una volta constato che il tempo migliorava.
Abbiamo caricato sul YouTube un video di ben 7 minuti nel quale senza interruzione ( http://youtu.be/jWGyzduQaAo ) dal minuto 2 in poi si può vedere tutto il corteo e contare tutti i presenti.
In un secondo video invece la nostra Daniela Pastega davanti all’azienda “Laser Ind. snc” (una delle due autorizzate dalla Regione a realizzare altrettanti cogeneratori, mentre spiega i perché della mobilitazione. ( http://youtu.be/zHRb39IxFG8).
Grazie anche agli Amministratori e agli esponenti politici che hanno partecipato di persona e a quelli che hanno risposto alle ‘Sette domande per i sei leader’ di tutti gli schieramenti: Laura Puppato del PD, l’Eurodeputato Andrea Zanoni, il Movimento 5 Stelle – Veneto, FARE Fermare il declino, la lista Ingroia e i Sindaci presenti e patrocinanti, espressione di PDL, Lega Nord e della Lista Monti. A loro e in particolare a chi ha presenziato, uno speciale ringraziamento per aver compreso la nostra scelta di non dare la parola nessuno per evitare la facile accusa di strumentalizzazione politica, che avrebbe ingiustamente turbato questa festa di Comunità.
La prossima azione sarà la consegna al Governatore Zaia e all’Unione Europea delle quasi 7000 firme della petizione e dei meravigliosi disegni che i bambini della Pedemontana hanno fatto sul tema l’ARIA CHE VOGLIO, guidati da “Gippino il Postino”.
Arianova a nome di tutti i promotori rinnova l’impegno a portare in fondo la protesta in ogni sede opportuna perché vogliamo essere “paroni a casa nostra” e che la qualità dell’aria che respiriamo non venga decisa a Venezia o a Treviso.
