La Provincia ordina ai Sindaci di vietare i fuochi all’aperto. Persino Valdobbiadene – patria del Prosecco – responsabilmente l’ha fatto. A Pederobba tutto tace e il fumo sale.
A Pederobba Sindaco e Assessore seppure sollecitati da Arianova, non rispondono.
Tutto ciò è gravissimo, non si vuole capire che l’inquinamento è un problema serio, non più un dettaglio irrilevante e che contrastarlo è un precisa responsabilità di chi Amministra.
Da oggi chi a Pederobba dovesse avere problemi respiratori collegabili all’eccesso di polveri in aria, sa che può denunciare e chiedere i danni all’Amministrazione.
In queste condizioni sono particolarmente a rischio i bambini e gli anziani
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NEWS OGGI 16.01.15 alle 13.00 l’Assessore all’Ambiente Moretto ha comunicato quanto segue:
la nostra risposta:
Abbiamo ringraziato l’Assessore Moretto per aver lavorato al provvedimento dopo la nostra sollecitazione. Tuttavia abbiamo fatto presente che il Comune doveva già essere informato della necessità di emettere l’ordinanza, in quanto l’Assessore provinciale ha scritto a tutti i Comuni (nota n. 2014/0138429) già il 31 DICEMBRE, trasmettendo in quell’occasione, anche il parere che il TTZ aveva chiesto alle ULSS 7, 8 e 9.
In sostanza ciò che ci deve preoccupare tutti, è il disguido per cui Sindaco e Assessore di Pederobba a oggi non sono ancora informati dell’importante parere SANITARIO dell’ULSS trasmesso dalla Provincia il 31 dicembre. ARIANOVA spera che non succeda ancora in futuro che un parere sanitario così importante sfugga all’attenzione di chi deve prendere tempestivamente provvedimenti per tutelare la salute pubblica
DALLA STAMPA:
A Valdobbiadene http://www.qdpnews.it/index.php/valdobbiadene/5073-anche-a-valdobbiadene-vietata-la-bruciatura-di-cippato-sul-luogo-di-produzione